sono i costituenti delle proteine, in natura ne esistono più di 500, ma quelli che vengono usati dal nostro corpo sono solamente 20. Attraverso la loro combinazione si formano tutte le proteine che costituiscono in nostro corpo. Si dividono in essenziali e non essenziali: i primi sono quelli che l’organismo non riesce a sintetizzare e devono essere forniti dall’alimentazione, mentre i non essenziali possono essere sintetizzati direttamente dal nostro corpo.
”GLOSSARIO
Chiara
Atmosfera controllata:
è una tecnica utilizzata per esercitare un controllo sulla composizione dell’atmosfera che circonda il prodotto deperibile, rallentandone la respirazione e il conseguente deperimento e invecchiamento della frutta, che si potrà così consumare anche dopo diversi mesi.
Avvicendamento colturale:
tecnica adottata in agricoltura che prevede la variazione delle specie agricole coltivate nello stesso appezzamento al fine di migliorare o mantenere la fertilità del terreno.
Calibro:
di un frutto; grandezza standardizzata, con la quale si classificano per dimensione i frutti della stessa varietà. Ogni frutto ha un calibro personalizzato. È il calibro il carattere principale utilizzato per la lavorazione e la vendita della frutta.
Dieta:
deriva dal greco e significa “stile di vita” e non indica, come impropriamente usato, un modo di alimentarsi destinato al dimagrimento o ad una problematica.
Diuresi:
con questo termine medico si intende il processo di formazione dell’urina.
Equilibrio termico:
la temperatura corporea in condizioni normali si aggira tra i 36,5°C e i 37,2°C, questo intervallo si può definire come equilibrio termico. Quando la temperatura corporea non si trova in questo range l’organismo ha diversi modi per farla tornare normale. Due esempi su tutti: quando c’è freddo il corpo fa “venire i brividi” che sono contrazioni involontarie dei muscoli che servono per far scaldare il sangue che passa dai muscoli stessi; quando c’è caldo il nostro organismo reagisce con il “sudore”, che favorisce il raffreddamento della pelle e di tutto quello che c’è sotto.
Ettaro:
unità di misura di superficie agraria che corrisponde ad un quadrato di 100 mt per lato, pari quindi a 10.000 metri quadrati.
Innovazione varietale:
possibilità, con incroci tra diversi individui, di creare nuove varietà con diverse o simili caratteristiche rispetto al soggetto di partenza.
Insetti entomofagi:
sono gli insetti nemici degli altri insetti.
Nutrienti:
sono quelle sostanze indispensabili per il mantenimento della vita e per la sua crescita. Si dividono in macronutrienti e micronutrienti: i primi sono carboidrati, proteine e grassi (“e acqua”), i secondi sono vitamine e sali minerali. In ogni alimento sono presenti in quantità diverse, per questo l’alimentazione deve essere varia ed equilibrata, in modo che il corpo abbia tutti i nutrienti di cui necessità.
Patogeni:
agenti biologici responsabili dell’insorgenza della condizione di malattia nell’organismo ospite. Virus e batteri, ad esempio, sono patogeni.
Pesticidi:
sostanze chimiche ma anche naturali, utili per tenere sotto controllo o debellare qualsiasi organismo nocivo per le coltivazioni presenti in campo, come microrganismi, insetti e piante infestanti che potrebbero mettere a rischio il raccolto
Piramide alimentare:
è stata creata per far vedere dal punto di vista grafico un particolare tipo di alimentazione, in cui alla base ci sono gli alimenti che devono essere consumati maggiormente, mentre in punta gli alimenti che dovrebbero essere consumati meno, o addirittura esclusi. La più famosa è sicuramente quella della “Dieta Mediterranea”.
Portainnesto:
è la parte inferiore di una pianta, che mette in contatto il terreno con la parte aerea. Ogni varietà ha un determinato portainnesto con cui si trova meglio, e lo stesso vale anche per il tipo di terreno. La procedura prevede di piantare la pianta del portainnesto, e successivamente quando avrà sviluppato radici e fusto, innestarci sopra la pianta che vogliamo ottenere, tramite diversi metodi.
Varietà:
usato per indicare individui della stessa specie che presentano variabilità per fattori ambientali o per eterogeneità genetica. Es. due diverse varietà di mele sono Fuji e Golden Delicious; due diverse varietà di pere sono William e Abate Fetel.
Vigore:
capacità della pianta di crescere, svilupparsi e vivere in determinati ambienti e condizioni.